Stato di attuazione del Pums, Zonari (La Comune) interroga l’Amministrazione
La consigliera di opposizione ha posto l’accento su tempi e indicatori di sicurezza stradale
Il Piano urbano di mobilità sostenibile è al centro di una serie di domande che la consigliera comunale Anna Zonari ha rivolto all’Amministrazione. Interrogativi relativi all’approvazione del documento in Giunta, a partire dallo stato di attuazione fino al monitoraggio degli obiettivi sulla sicurezza stradale.
La presidente de La Comune ha infatti presentato un’interrogazione per sapere dal sindaco e dalla Giunta “qual è lo stato di attuazione del Pums a cinque anni dalla sua approvazione, con particolare riferimento agli interventi previsti per la sicurezza stradale”, se “sono stati effettuati i monitoraggi periodici previsti”, e “se sì, con quali strumenti di rilevazione”, e “con quale frequenza e quali sono i risultati principali relativi agli indicatori di sicurezza stradale”. Fra gli esempi citati, il numero e la “geolocalizzazione di incidenti, feriti e decessi, in particolare per le utenze vulnerabili”.
Inoltre, Zonari ha chiesto “quali azioni concrete sono state intraprese per raggiungere l’obiettivo di riduzione del 50% dell’incidentalità entro il 2030, con particolare attenzione a pedoni, ciclisti, bambini e anziani”,e “quali sono i punti critici (punti neri) identificati nella rete stradale comunale e quali interventi sono stati programmati o realizzati per renderli più sicuri”.
Spazio, quindi, a domande per sapere “come viene garantita la partecipazione dei cittadini e delle associazioni di categoria nel processo di monitoraggio e attuazione degli interventi relativi alla sicurezza stradale”, se “è stato istituito il disability manager”, e “se sì, quali azioni ha intrapreso per garantire il diritto alla mobilità delle persone con disabilità”.
Infine, la consigliera comunale ha chiesto “come si intende procedere per raggiungere gli obiettivi del Pums nel breve, medio e lungo termine, con particolare attenzione alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile”, e “quanti fondi, tra quelli stimati per tutte le azioni del Pums, sono stati effettivamente spesi e come”.