Le ragioni sono molteplici, cerchiamo qui di riassumerne alcune:
- È una questione di democrazia! Nel nostro sistema elettorale il primo turno è previsto dalla legge per favorire il pluralismo di voci e la massima partecipazione. E’ al secondo turno che avviene lo scontro diretto tra i due candidati che hanno ottenuto più voti. Se lo spirito della legge è questo, e se il parlamento non ha finora mai voluto annullare i doppio turno, riteniamo sia giusto dare agli elettori la corretta manifestazione della democrazia: pluralismo e partecipazione.
- Non tutti le cittadine e i cittadini elettori si riconoscono nelle decisioni prese dal PD, dal Movimento 5 Stelle e dai loro alleati. Per quale ragione dobbiamo negare a loro una voce?
- Limitare a due i candidati significa spingere di fatto molti elettori a restare a casa. Tutti gli elettori che non sono favorevoli alla attuale giunta, ma che non apprezzano la scelta di un solo candidato alternativo, sono inesorabilmente spinti a riempire le fila degli astenuti.